eutopia ensemble

Eutopia Ensemble

Musiche di Bartok, Saariaho, Frances-Hoad, Kulenty, Manzitti

Elisa Azzarà, flauto
Yoshua Fortunato
, clarinetto
Corinna Canzian, violino
Marco Dell’Acqua, violoncello
Valentina Messa, pianoforte
Matteo Manzitti, direzione


Programma

Bela Bartok (Nagyszentmoklós, 1881 – New York, 1945)
Contrasti
per violino, clarinetto e pianoforte

Kaija Saariaho (Helsinki, 1952)
Mirrors
per flauto e violoncello

Cheryl Frances-Hoad (Essex, 1980)
The Forgiveness Machine
per violino, violoncello e pianoforte

Hanna Kulenty (Bialistok, 1961)
Run 
per flauto e pianoforte

Matteo Manzitti (Genova, 1983)
Devachan (Prima Assoluta)
per flauto e quattro strumenti

 

Biografia

Eutopia Ensemble nasce nel 2012 a seguito dell’incontro di un gruppo di musicisti di formazione classica, compositori e strumentisti, che hanno condiviso il sogno di confrontarsi con realtà diverse dalle usuali cornici della musica classica. Il nome Eutopia vuole suggerire, rispetto al concetto di utopia, che ci sono sogni che possono essere realizzati. Il progetto Eutopia si è posto in effetti da subito un duplice e ambizioso obiettivo: riportare la musica contemporanea nella città di Genova con una stagione ad essa dedicata e farlo attraverso un ensemble composto da solisti di grande valore che miri ad essere un punto di riferimento nel panorama musicale dedicato a questa letteratura. Negli ultimi anni l'Ensemble ha realizzato otto edizioni del Festival Le Strade del Suono. Fra le tante musiche eseguite da ricordare la prima nazionale di WTC9/11 di Steve Reich, i Luoghi Immaginari di Fabio Vacchi, L'Histoire du Soldat di Stravinsky, Vortex Temporum di Gèrard Grisey e Professor Bad Trip di Fausto Romitelli. L'ensemble è anche molto attivo nel campo del teatro musicale, basti ricordare la rappresentazione di In The Penal Colony di Philip Glass, la prima assoluta di Love Hurts di Nicola Moro al Teatro Piccolo di Milano e la prima europea dell'Opera Song from Uproar dell'americana Missy Mazzoli andata in scena al Festival Musiktheatertag di Vienna nel Giugno 2018. Il centro del “far musica” dell’Ensemble è la ricerca di collegamenti, significati, terre di confine, una ricerca che ha portato a diverse collaborazioni con artisti visuali: Pietro Puccio, Gregorio Giannotta e Luca Serra tra gli altri. L'Ensemble ha inoltre collaborato con solisti di caratura internazionale quali il baritono Maurizio Leoni, il soprano Livia Rado e il chitarrista Gilbert Imperial. Il gruppo è stato ospite e sarà ospite di prestigiose realtà italiane e straniere: OggiMusica di Lugano, Gog, Unione Musicale di Torino, Concerti a Teatro di La Spezia, Festival CeMe di Tel Aviv, Amici della Musica di Modena. Nel 2018 è uscito il primo cd, edito da asimplelunch: Dangerous Zone.