Estetica - Estetica, biologia, evoluzione: un percorso storico-concettuale
Prerequisiti
Non sono rischiesti prerequisiti.
Programma
Il corso intende presentare l’intreccio fondativo di estetica e biologia che, a partire dalla Critica della facoltà di giudizio di Kant, connette esperienza del bello e conoscenza dei fenomeni organici, autonomia di una scienza della conoscenza sensibile e specificità teorica di una scienza del vivente. Il corso intende seguire lo sviluppo storico di tale intreccio sino alla teoria darwiniana dell’evoluzione. Attraverso un’analisi dei Notebooks darwiniani, il corso intende quindi mostrare come nel processo di scoperta e nella costruzione della teoria evoluzionistica l'intreccio di estetica e biologia abbia svolto un ruolo cruciale, nelle forme di un fecondo dialogo tra temi della filosofia romantica della natura e problemi classici dell’estetica sette-ottocentesca.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli allievi del corso ordinario ai nessi storici e concettuali che connettono l’indagine filosofica della dimensione estetica dell’esperienza e quella scientifica dei fenomeni organici.
Riferimenti bibliografici
Durante la prima lezione sarà fornita una bibliografia delle opere discusse durante il corso. Si segnalano alcuni studi utili a inquadrarne i contenuti:
Darwin, C., Taccuini filosofici, a cura di A. Attanasio, UTET 2010
Menninghaus W., La promessa della bellezza, Aesthetica 2013
Pinotti A., S. Tedesco (a cura di), Estetica e scienza della vita. Morfologia, biologia teoretica, evo-devo, Raffaello Cortina 2013.
Richards, The Romantic Conception of Life. Science and Philosophy in the Age of Goethe, Chicago University Press 2004