Estetica - L'opera dell'arte nell'epoca dell'estetizzazione (Ordinario)
Prerequisiti
Non sono rischiesti prerequisiti.
Programma
Anticipato dalla tesi benjaminiana dell'estetizzazione della politica e dalle analisi francofortesi dell'industria culturale, il trionfo dell'estetica sembra segnare l'epoca contemporanea. Una forma di estetizzazione diffusa, nella quale tutte le componenti della vita pubblica vengono esperite come estetiche, caratterizza in profondità l'attuale fase storica. Quale rapporto intecorre tra questo processo iniziato a metà degli anni '50 e la dimensione estetica dell’esperienza umana? Come si sono trasformate e quali funzioni possono ancora assolvere le pratiche artistiche in un contesto in cui la fruizione dell’arte lascia il posto alla forma diffusa e «gassosa» di un'esperienza estetica del quotidiano? Il corso intende affrontare tali questioni a partire da un'analisi delle forme di esperienza estetica e dei modi di esistenza delle opera d'arte. Nella prima parte del corso, tali temi verranno presentati e discussi con gli strumenti offerti dalle ricerche condotte da Gerard Genette nel dittico L'oeuvre de l'art (1994-1997), nelle quali confluiscono le riflessioni di autori appartenenti a epoche e tradizioni filosofiche eterogenee come Hume, Kant, Dewey e Goodman. A partire dalla genettiana caratterizzazione in senso antropologico dell'atteggiamento estetico, la seconda parte del corso, strutturata secondo una modalità seminariale, intende concentrarsi sullo spazio dell'artistico e dell'estetico nelle società contemporanee riformulando l'antica questione della relazione tra arte e società attorno a temi e problemi inediti e attuali come la funzione dell'arte all'interno di diversi sistemi politici, il rapporto tra arte e globalizzazione o il ruolo delle esperienze estetiche nel contesto della crisi ecologica.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di presentare la riflessione novecentesca sulle categorie di «esperienza estetica» e «opera d'arte» nell'ottica di una comprensione filosofica delle problematiche legate ai processi di estetizzazione delle società occidentali. L'obiettivo è acquisire i principali strumenti teorici dell'estetica contemporanea in una prospettiva critica. La seconda parte del corso sarà condotta secondo una modalità seminariale con la discussione in classe di una selezione di articoli dedicati ad alcune formulazioni attuali del rapporto di arte e società. L'obiettivo è acquisire capacità di interrogazione e approfondimento dei testi e sviluppare un'interazione collaborativa nella discussione seminariale.
Riferimenti bibliografici
Genette G., L'opera dell'arte, vol. 1, Immanenza e trascendenza, CLUEB 1998
Genette G., L'opera dell'arte, vol. 2, La relazione estetica, CLUEB 1998
Goodman N., I linguaggi dell'arte, il Saggiatore 2017
Schaeffer J.M., La vie des arts, Editions Thierry Marchaisse 2023
Lipovetsky G., Serroy J., L’estetizzazione del mondo, Sellerio 2017
Michaud Y., L'arte allo stato gassoso. Saggio sul trionfo dell'estetica, Mimesis 2020
Welsch W., «Aestheticization Processes», Theory, Culture & Society, 13 (1), 1996, pp. 1-24
Per un'introduzione generale all'estetica contemporanea: Desideri F., Mecacci A., Estetica contemporanea. Dalle filosofie della crisi alle culture postmediali, Carocci 2023
Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Moduli
Modulo | Ore | CFU | Docenti |
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Modulo 1: L'opera dell'arte: modi di esistenza, forme dell'esperienza (per ordinari) | 20 | 3 | Lorenzo Bartalesi |
Modulo 2: Arte e società: temi e problemi del dibattito contemporaneo (per ordinari e PhD) | 20 | 3 | Lorenzo Bartalesi |
Didattica integrativa | 12 | 0 | Filippo Adussi, Emanuele Capozziello, Stefano Carlini, Sofia Livi |