Letteratura italiana del Rinascimento - Letteratura (e) politica II: attività culturale a corte nella Parma di secondo Cinquecento
Prerequisiti
Non è richiesto nessun prerequisito.
Il corso è aperto sia agli studenti del corso di perfezionamento sia agli allievi del corso ordinario.
Programma
Il corso indagherà la connessione tra cultura letteraria e potere politico nella seconda metà del XVI secolo, concentrandosi sul caso rilevante della Parma farnesiana. L’analisi riguarderà vari ambiti di azione e teorizzazione letteraria (lirica, epica, teatro, riflessione filosofico-morale) e tutti i centri di produzione culturale del territorio. La corte ducale, le officine tipografiche e la comunità intellettuale dell’Accademia degli Innominati parteciparono infatti congiuntamente alla definizione di una articolata esperienza intellettuale che, se nella fase iniziale produsse un apparente rapporto dialettico con il potere, in seguito si risolse nella celebrazione acritica dello Stato farnesiano quale sede elettiva di una politica e di una cultura controriformate. Il corso è strettamente connesso con quello del corso ordinario e con quello ulteriormente previsto per il PhD.
Obiettivi formativi
Il corso intende introdurre gli studenti all’uso di strumenti di ricerca e di pratiche di analisi testuale vòlti sia alla comprensione storica, linguistica e stilistica della letteratura italiana del Cinquecento, sia all’indagine delle dinamiche della memoria culturale e delle esperienze – diacroniche e interdisciplinari – di riuso di tòpoi tematici ed espressivi.
Riferimenti bibliografici
Indicazioni bibliografiche precise saranno fornite all'inizio del corso