Storia dell'arte - Monumenti funerari toscani del Romanico e del Gotico

Periodo di svolgimento
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Info sul corso
Ore del corso
20
Ore dei docenti responsabili
20
Ore di didattica integrativa
0
CFU 3
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Modalità esame

Relazione di seminario

Prerequisiti

Il corso è destinato in primo luogo ai dottorandi. Ma può valere come approfondimento anche per gli studenti ordinarî specialmente interessati.

Programma

Facendo seguito al corso sui monumenti funerari della Curia pontificia nel Duecento e nel Trecento, questo ciclo di lezioni si concentrerà, a beneficio soprattutto degli allievi del dottorato, sulle peculiari declinazioni toscane del genere artistico delle tombe di rango. Anche in questo caso si presterà attenzione in misura equilibrata – oltreché ai committenti e ai loro ruoli sociali e politici – ai tipi architettonici, figurativi e decorativi, alle scelte iconografiche, agli stili d’esecuzione, ai maestri. Le collocazioni originarie negli spazi sacri saranno considerate attraverso un approccio archeologico teso nel contempo a ricostruire idealmente anche i principali manufatti distrutti nei secoli successivi. La molteplice fortuna delle tombe durante l’Età moderna sarà documentata attraverso la più larga varietà possibile di fonti secondarie (testi letterari, disegni, stampe figurative).

Obiettivi formativi

Come gli altri due corsi tenuti dal medesimo docente, anche questo ciclo didattico vuole fornire in primo luogo strumenti critici avanzati per affrontare il linguaggio ‘muto’ delle opere d’arte del passato, e in particolare della scultura, sia esercitandosi direttamente sul corpus figurativo, sia vagliando i differenti metodi di lettura e d’interpretazione utilizzati dagli studi moderni. In più, l’esercizio di esplorazione diretta delle fonti letterarie e archivistiche antiche mira a calare l’esperienza di apprendimento in un contesto di storia sociale dell’arte, coinvolgendovi i committenti, gli artisti, e i primi scrittori ‘specializzati’.

Riferimenti bibliografici

Pietro Toesca, Storia dell’arte italiana. 2. Il Trecento, Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1951

Joachim Poeschke, Die Skulptur des Mittelalters in Italien, Band 1: Romanik, München, Hirmer Verlag, 1998

Joachim Poeschke, Die Skulptur des Mittelalters in Italien, Band 2: Gotik, München, Hirmer Verlag, 2000 

Kurt Bauch, Das mittelalterliche Grabbild: figürliche Grabmäler des 11. bis 15. Jahrhunderts in Europa, Berlin [e altrove], de Gruyter, 1976 

Scultura gotica senese, 1260-1350, a cura di Roberto Bartalini, Torino, Allemandi, 2011

 

Altri testi di approfondimento, perlopiù articoli, su singole opere o gruppi di opere saranno indicati durante il corso.