Storia Moderna - La cultura del barocco 1550-1700 (PhD)
Programma
Il corso di Storia Moderna su La cultura del barocco (1550-1700) intende delineare quali siano i tratti culturali che segnano il nuovo universo intellettuale italo-ispanico – affermatosi e divenuto egemone in Europa nel periodo 1570-1650.
La prima parte del corso, Un mondo oscuro da disvelare, proverà a tratteggiare le basi culturali di questa nuova cultura, incentrata sulla consapevolezza che il mondo non è come appare.
Nella seconda Passioni e interessi si metteranno in luce le nuove convinzioni intellettuali attorno al funzionamento dell’io in società.
Nella terza, dedicata a L’universo della politica, dentro e fuori le corti si cercherà di mettere in rapporto questo insieme di convinzioni, divenute egemoni, con le trasformazioni, pratiche e teoriche dell’universo cortigiano.
Al fondo del corso vi è l’idea che questa cultura barocca, egemone nell’epoca che va dall’abbandono della fiducia rinascimentale nel mondo chiaro e virtuoso alla ricostituzione del neoclassicismo a dominanza francese, abbia costituito un universo identificabile e delineabile che oggi risulta, in un mondo segnato dalla sfiducia nel progresso, per molti aspetti suggestivo.
Obiettivi formativi
Gli studenti del dottorato acquisiranno una comprensione approfondita delle fondamenta culturali dell'universo intellettuale italo-spagnolo tra il 1570 e il 1650, concentrandosi su come questa nuova cultura sia emersa e diventata dominante in Europa.
Esploreranno il passaggio dagli ideali rinascimentali alle prospettive barocche attraverso un'analisi critica di testi e opere d'arte chiave che illustrano questo cambiamento. Gli studenti analizzeranno come gli individui dell'epoca comprendessero i loro ambienti sociali e come queste pratiche fossero riflesse nella letteratura e nella filosofia contemporanea, con un'attenzione particolare ai contesti storici e socio-culturali che influenzavano tali produzioni intellettuali.
Studieranno il panorama politico dell'epoca, comprendendo come le credenze dominanti influenzassero il pensiero e la pratica politica, e come queste idee si manifestassero nell'universo cortigiano. Gli studenti saranno invitati a confrontare queste trasformazioni con altre dinamiche politiche e sociali europee del periodo, esaminando le interazioni e le differenze tra varie corti e nazioni.
Infine, rifletteranno su come questo universo culturale e politico storico, caratterizzato dalla sfiducia nel progresso, rimanga rilevante e suggestivo nelle discussioni e interpretazioni contemporanee. Gli studenti saranno incoraggiati a sviluppare nuove prospettive critiche e metodologiche che possano contribuire a una comprensione più profonda delle continuità e delle rotture nella storia culturale e politica europea.
Moduli
Modulo | Ore | CFU | Docenti |
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Modulo 2: Passioni e interessi (per ordinari e PhD) | 20 | 3 | Francesco Benigno |
Modulo 3: L'universo della politica, dentro e fuori le corti (per PhD) | 20 | 3 | Francesco Benigno |
Didattica integrativa - Hobbes come esito terminale del Barocco | 6 | 0 | Lorenzo Comensoli Antonini |