#QuindiciMinutiCon...

Le nuove fondazioni fenicie e greche, in particolare nella Sicilia occidentale già abitata da Elimi e Sicani, contribuirono a creare nuovi spazi di negoziazione in cui si svilupparono quelle relazioni interculturali che è oggi possibile delineare, non solo sulla base della documentazione letteraria ma anche attraverso un registro archeologico che si va man mano accrescendo e che offre numerosi spunti di interpretazione anche di contesti da tempo noti.
È possibile infatti riconoscere in alcuni luoghi della Sicilia occidentale, principalmente luoghi dedicati al culto, gli spazi privilegiati per leggere quella trama di relazioni che caratterizzò soprattutto i secoli dell’arcaismo: Mozia, Selinunte, Erice e Himera sono tra i siti che, nella Sicilia occidentale, hanno restituito le evidenze più significative.