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Michele Loporcaro

Professore a contratto

 
Palazzo della Carovana , quarto piano, stanza 106

Michele Loporcaro (Roma 1963) ha studiato linguistica a Pisa e a Vienna. Si è diplomato e perfezionato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa per poi insegnare a Padova, a Cosenza e, dal 1995, a Zurigo. È stato professore ospite nelle Università di Vienna, Graz, Pavia, Gent, all’Istituto di Scienze Umane (Napoli), visiting scholar alla University of Wisconsin, visiting fellow al Magdalen College Oxford, fellow del Wissenschaftskolleg zu Berlin e della Italian Academy for Advanced Studies in America (Columbia University).

I suoi interessi di ricerca includono fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, etimologia, dialettologia, linguistica storica e storia della ricerca linguistica. Fra i volumi pubblicati: Grammatica storica del dialetto di Altamura (Pisa 1988), L’origine del raddoppiamento fonosintattico. Saggio di fonologia diacronica romanza (Basilea-Tubinga 1997), Sintassi comparata dell’accordo participiale romanzo (Torino 1998), Profilo linguistico dei dialetti italiani (Roma-Bari 2009), Vowel length from Latin to Romance (Oxford 2015), Gender from Latin to Romance: history, geography, typology (Oxford 2018), La Puglia e il Salento (Bologna 2021). Ha diretto l’edizione degli Scritti linguistici di Carlo Salvioni (5 voll., Bellinzona 2008) e dirige quella degli Scritti linguistici di Clemente Merlo (voll. I e II, in quattro tomi, Roma 2022-2023). In ambito non specialistico, suo il saggio Cattive notizie. La retorica senza lumi dei mass media italiani (Milano 2005).

Presso Oxford University Press (New York) dirige la Oxford Encyclopedia of Romance Linguistics. A Zurigo ha diretto il Seminario di Lingue e letterature romanze (2000-2004), ad interim quello di Linguistica generale (2006-2011), il programma dottorale di linguistica (2008-2011), il Laboratorio di fonetica (2007-2011), l’Archivio Fonografico (2004-2011) e diversi progetti di ricerca finanziati dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica e da altre istituzioni.

Socio dell’Academia Europaea e socio corrispondente estero dell’Accademia Austriaca delle Scienze, è membro della direzione delle riviste «Italian Journal of Linguistics» e «Lingua e Stile», nonché del comitato scientifico degli «Annali» della Scuola, del «Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano», di «Diachronica», «L’Italia dialettale», «Romanica Olomucensia» e «Archivum» (Oviedo).

Dall’Accademia dei Lincei ha ricevuto nel 1989 il premio Borgia per la filologia e la linguistica e nel 2012 il premio Antonio Feltrinelli per la linguistica italiana, conferito dal Presidente della Repubblica.