Storia medievale - “Monarchiae” a fine Trecento: il De iure monarchiae di Guglielmo Centueri/“Monarchiae” a fine Trecento: fonti e bibliografia

Anno accademico 2020/2021
Docente Federica Maria Giovanna Cengarle

Didattica integrativa

Esercitazioni

Modalità d'esame

Prova orale

Programma del corso

Partendo dal “De iure monarchiae” di Guglielmo Centueri, il seminario si sofferma sui modi e gli argomenti, medianti i quali i consiglieri all’ombra dei principi ne costruiscono l’immagine di “monarchi”, pastori delle genti e non tiranni. Obiettivo è mettere in evidenza l’idea diffusa di una “monarchia” scissa dal ruolo regio, che circola nell’Europa dei principi laici ed ecclesiastici formalmente dipendenti da un’autorità superiore.

Riferimenti bibliografici

GCentueri da Cremona, « De iure Monarchiae », a cura di C. Cenci, Verona 1967