Letteratura italiana contemporanea - La nascita della scrittura. Giovinezza e letteratura nella Torino degli anni Venti e Trenta

Anno accademico 2021/2022
Docente Elisa Donzelli

Didattica integrativa

Esercitazioni

Modalità d'esame

Relazione di seminario

Prerequisiti

Aperto a tutti gli anni del Corso ordinario.

Programma del corso

Che cosa accade quando una persona ripercorre la propria vita attraverso la scrittura? Cosa scelgono di recuperare dal passato una scrittrice o uno scrittore quando raccontano la memoria nel presente? Il corso intende interrogarsi sui problemi posti dal genere autobiografico nella narrativa italiana contemporanea, ragionando tanto sull’inafferrabilità della sua definizione quanto sulla specificità letteraria e stilistica di un’attività scrittoria in osmosi con il tempo. 

Saranno in particolare l’opera degli scrittori piemontesi Carlo Levi (1902-1975) e Mario Soldati (1906-1999) il terreno su cui condurre ricerche e indagini nella prospettiva di cogliere l'impegno letterario e civile di due tra le voci più alte del Novecento alle prese, sin dalla giovinezza tramite la scrittura (e non solo tramite essa), con conquiste dei diritti e passaggi storici cruciali.

 

Riferimenti bibliografici

N. Bobbio, Trent’anni di storia della cultura a Torino (1920-1950), (1977), Introduzione di A. Papuzzi, Einaudi, Torino 2002 [lettura consigliata; solo le pagine indicate dal docente durante il corso]

 

A. D’Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre, Einaudi, Torino 2000 [lettura consigliata; solo le pagine indicate dal docente durante il corso].

 

E. Donzelli, I misteriosi anni Venti. Lalla Romano e la Torino post-gobettiana, in "Giornale Storico della Letteratura Italiana", n. fasc. 4, 2020.

 

Carlo Levi, Cristo si è fermato ad Eboli e passaggi da alcune opere a sfondo autobiografico selezionate durante il corso.

 

Mario Soldati, America primo amore e passaggi da alcune opere a sfondo autobiografico selezionate durante il corso.