Letteratura al microfono

Letteratura al microfono - Carmelo Bene e la resurrezione del morto orale

Cento anni di radio

Piergiorgio Giacchè (antropologo e saggista)
Carmelo Bene e la resurrezione del morto orale
Letture di Giovanni Guerrieri (Sacchi di Sabbia)

Si nasce all’ascolto – recita un assioma di Carmelo Bene – e forse poi si deve aggiungere che nell’ascolto si muore, ci si spenge infinite volte inseguendo un suono che prende tutto il senso e lo spazio e il tempo… e questo letterale in-canto di una Voce che diventa Visione, vale sia per l’attore che per lo spettatore, pardon per l’ascoltatore che è davvero colui che vede nel buio del tutto… e vede tutto… appunto.
La Radio non è il mezzo ma il fine e la fine del teatro di Bene: è la sua prima e ultima Scena”.