ContemporHarpsichord Ensemble

ContemporHarpsichord Ensemble

Musiche di Francesco Pennisi

ContemporHarpsichord Ensemble

  • Giorgio Cerasoli, clavicembalo
  • Francesco Dillon, violoncello
  • Manuel Zurria, flauto
  • [Sandro Cappelletto, voce narrante]

PROGRAMMA

Francesco Pennisi (1934-2000)
Carteggio
Musiche per flauto, violoncello e clavicembalo soli e insieme in diverse combinazioni (1974-76):
“Lettera a Charles Ives” per flauto-ottavino e clavicembalo (1974)
“Voce” per violoncello (1976)
“Paysage avec la lune” per clavicembalo (1976)
“Sopra la lontananza” Capriccio per violoncello e clavicembalo (1976)
“Commento a Euro” per flauto in do e in sol (1975)
“Lipsia" per flauto, violoncello e clavicembalo (1975)

Biografie

Il ContemporHarpsichord Ensemble è una formazione a geometria variabile nata, da unidea di Giorgio Cerasoli, con lobiettivo di diffondere e valorizzare il repertorio del XX e XXI secolo per clavicembalo con altri strumenti e/o elettronica.
Un repertorio incredibilmente vasto e multiforme, da De Falla a Petrassi, da Sciarrino a Nyman, da Ligeti a Pennisi, che sfrutta tutte le più avvincenti caratteristiche dello strumento a tastiera già adoperato secoli prima da Bach, Scarlatti e Rameau.

Giorgio Cerasoli è nato a Roma nel 1960. Si è diplomato al Conservatorio Santa Cecilia di Roma in pianoforte e in organo e composizione organistica. Ha studiato clavicembalo con Ferruccio Vignanelli, proseguendo con Kenneth Gilbert al Mozarteum di Salisburgo, dove nel 1992 ha conseguito il Diploma magistrale col massimo dei voti e la lode.
Ha una pluridecennale esperienza didattica nei Conservatori di musica italiani riguardante non solo il clavicembalo ma anche il fortepiano e il clavicordo: tra gli istituti in cui ha insegnato figurano i Conservatori di Trieste, Milano e Napoli.
La sua visione appassionata e poliedrica della musica è testimoniata dallattività concertistica svolta a livello solistico e in ensemble, dalle varie registrazioni e incisioni discografiche realizzate, ma anche dallimpegno in vari settori della comunicazione in ambito musicale, spaziando dallattività giornalistica ed editoriale alle molteplici collaborazioni radiofoniche con la Rai.
Un attivo interesse verso il repertorio contemporaneo lo ha portato inoltre a collaborare dal 2010 conPMCE, partecipando a diverse produzioni presentate allAuditorium Parco della Musica di Roma. Tra le altre istituzioni in cui ha suonato nel corso degli anni figurano lAccademia Filarmonica Romana, la Fondazione Cini di Venezia, lOratorio del Gonfalone a Roma, lAssociazione Clavicembalistica Bolognese, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, il Palazzo del Quirinale e il Teatro Verdi di Trieste.

Francesco Dillon (Torino, 1973) è un violoncellista di rilievo internazionale, noto per loriginalità e la varietà del suo repertorio. Si è esibito in teatri prestigiosi come Teatro alla Scala (Milano), Konzerthaus (Vienna), Philharmonie (Berlino), Teatro Colon (Buenos Aires), e con orchestre quali Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale RAI, Ensemble Resonanz, MusikFabrik. Ha collaborato con direttori come Giuseppe Sinopoli, Susanna Mälkki e Luciano Berio.
Partecipa regolarmente ai principali festival di musica contemporanea e si esibisce in musica da camera con artisti come Irvine Arditti, Mario Brunello e Jean-Guihen Queyras. Collabora con compositori di fama mondiale, tra cui Philip Glass, Helmut Lachenmann, Arvo Pärt, Steve Reich e Kaija Saariaho.
Ha inciso per etichette come SONY, ECM, Kairos e Stradivarius, con registrazioni premiate (es. Diapason dor per le Variazioni di Sciarrino). Le sue esecuzioni sono trasmesse da BBC, RAI, ARD e altre emittenti internazionali.
Dillon svolge attività didattica presso istituzioni di alto livello come il Royal College di Londra, Tokyo Music University e dal 2020 è docente presso la Scuola di Musica di Fiesole. È stato direttore artistico dei festival Music@villaromana” (2010-2019) e Castelcello” dal 2019.
Tra i prossimi impegni: Cello Biennale Amsterdam 2024, tournée in Giappone 2025, Festival Internacional Cervantino 2025 e progetto con IRCAM per il 2026.

Manuel Zurria è nato a Catania nel 1962 e vive a Roma dal 1980. Di rilievo la sua intensa collaborazione con Alvin Lucier e Salvatore Sciarrino. Ha collaborato con alcuni dei più importanti compositori a livello internazionale tra cui Terry Riley, Philip Glass, Arvo Pärt, Kevin Volans, Gavin Bryars, Frederic Rzewski, Franco Donatoni, Aldo Clementi e Francesco Pennisi. È stato invitato a Festival e a rassegne prestigiose; Nel 1990 è stato uno dei fondatori di Alter Ego, attualmente è membro del PMCE in residenza presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma. Ha pubblicato CDs e vinili per Kairos, BMG Ariola, Ricordi, Capstone, EdiPan, Stradivarius, Die Schachtel, Mazagran, BMC, Mode Records, Megadisc, God Records, Atopos, Touch, AnotherTimbre, ModernLove, ANTS, Ravello, Blüme. È autore di un progetto discografico sul minimalismo (REPEAT! Die Schachtel - 3 cd 2007, Loops4ever Mazagran - 2 cd 2011, Again & Again ANTS Records – 2 cd 2020).