La religione del mio tempo. Pierpaolo Capovilla legge Pasolini
LA RELIGIONE DEL MIO TEMPO
Pierpaolo Capovilla legge Pasolini
Il quarto appuntamento della rassegna "Questo romanzo non finisce. Pier Paolo Pasolini 50 anni dopo", organizzata dalla Scuola Normale Superiore per celebrare Pier Paolo Pasolini a cinquant'anni dalla scomparsa, è con il reading di Pierpaolo Capovilla "La religione del mio tempo".
Una serata speciale dedicata alla voce e al pensiero di Pier Paolo Pasolini, interpretato da Pierpaolo Capovilla. Un reading intenso, diviso in tre atti – La ballata delle madri, La religione del mio tempo, Una luce – dove la parola poetica si fonde con suggestioni sonore ed elettroniche. Capovilla, musicista e voce tra le più rappresentative della scena italiana, porta in scena il Pasolini più attuale: quello che svela le contraddizioni del presente, che denuncia conformismo, individualismo ed edonismo, e che richiama al bisogno di memoria, uguaglianza e resistenza culturale. Non una semplice lettura, ma un’esperienza teatrale e musicale che mette la parola al centro, accompagnata da atmosfere elettroniche e brani di grandi autori come Steve Reich e Scott Walker, in grado di esaltare la forza profetica e lirica del poeta friulano. Un viaggio nel cuore oscuro della contemporaneità, illuminato dallo sguardo lucido e visionario di Pasolini.
Pierpaolo Capovilla è un cantautore e bassista italiano, fondatore prima degli One Dimensional Man e poi de Il Teatro degli Orrori insieme a Giulio Favero, Francesco Valente e Gionata Mirai. La band è diventata nota per il suo sound energico e provocatorio, mescolando elementi di punk, rock e post-punk. Le loro canzoni affrontano spesso tematiche sociali e politiche, esprimendo un forte senso di protesta e critica verso la società contemporanea. Pierpaolo Capovilla si distingue per la sua voce potente e carismatica, il suo stile di canto unico e la sua presenza scenica intensa. Oltre al suo lavoro con Il Teatro degli Orrori, Capovilla ha anche intrapreso progetti musicali solisti e collaborazioni con altri artisti. La sua carriera è stata caratterizzata da una forte presenza nel panorama rock italiano, e il suo contributo alla musica alternativa è sempre stato molto apprezzato.
Ingresso gratuito su prenotazione
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A cinquant'anni dalla tragica scomparsa, la Scuola Normale Superiore celebra Pier Paolo Pasolini, attraverso un programma di iniziative che tenta di indagare le molteplici sfaccettature intellettuali e artistiche e di illuminare l'eredità e la perdurante attualità di una delle figure più importanti e controverse del '900.
La rassegna, in collaborazione con Cinema Arsenale e Toscana Produzione Musica, è promossa anche dall'alleanza europea EELISA nell'ambito degli EELISA Days e si svolge dal 2 novembre al 15 dicembre (vedi il programma completo).