Orchestra della Toscana | William Chiquito, concertatore
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)
Divertimento per archi K136
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685 – Lipsia, 1750)
Mario Castelnuovo – Tedesco (Firenze, 1895 – Beverly Hills, 1968)
Partita in si minore
Franz Schubert (Vienna, 1797 – 1828)
Gustav Mahler (Kalište, 1860 – Vienna, 1911)
La morte e la fanciulla
Biografie
Fondata a Firenze nel 1980, per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze, l'Orchestra della Toscana è considerata una tra le migliori orchestre in Italia. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo.
L’organico medio è di 44 musicisti che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche. L’Orchestra ha sede a Firenze nello storico Teatro Verdi, dove presenta la propria stagione di concerti ed è stata ospite delle più importanti Società di concerti italiane, tra cui il Teatro alla Scala, l’Auditorium del Lingotto di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e nelle più importanti sale europee e d’oltreoceano, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro Coliseo di Buenos Aires, a Hong Kong e in Giappone.
Il Direttore Artistico è Daniele Rustioni, nominato nel settembre 2020 dopo aver ricoperto per i nove anni precedenti la carica, prima, di direttore ospite principale e, poi, di direttore principale.
La sua storia artistica è segnata dalla presenza e dalla collaborazione con musicisti illustri come Salvatore Accardo, Martha Argerich, Rudolf Barshai, Yuri Bashmet, Frans Brüggen, Myung-Whun Chung, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, Eliahu Inbal, Yo-Yo Ma e Uto Ughi.
L’ORT è interprete duttile di un ampio repertorio e si distingue per l’eccellenza dei musicisti di cui è composta. Proprio questa qualità artistica gli permette di poter interpretare musiche dal barocco al classico romantico, al Novecento storico, con una particolare attenzione alla musica contemporanea, partecipando a importanti manifestazioni tra cui Biennale Musica di Venezia e al Festival Musica di Strasburgo. L’ORT ha ideato e realizzato il Festival “Play It!” dedicato alla musica italiana del nostro tempo, e nel 2014 ha ricevuto il Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” quale migliore iniziativa.
I suoi concerti sono trasmessi su RadioRai Tre e su Rete Toscana Classica; incide per Emi, Ricordi, Agorà, VDM Records, Sony Classical e Warner Music Italia.
William Chiquito è nato trent’anni fa in un quartiere difficile di Medellìn, Colombia, e se non fosse stato per la musica anche lui sarebbe stato sfiorato dal destino tragico di molti suoi compagni d’infanzia.
Invece William a 11 anni entra nella Red de Escuelas de Musica de Medellìn e presto emerge come uno dei talenti colombiani della sua generazione.
Nel 2006 riceve una borsa di studio offerta dal grande pittore Fernando Botero e si trasferisce in Italia per studiare presso la Scuola di Musica di Fiesole, dove poi insegnerà.
Oggi è violinista per l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, per la quale ha suonato in tutto il mondo e con i grandi direttori del nostro tempo. Il violino di William ha una voce solida e calda, senza sbavature, che lo rende assolutamente riconoscibile.
È primo violino dell'ORT da marzo 2021.
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