RICCARDO ACCIARINO, clarinetti ed elettronica

RICCARDO ACCIARINO, clarinetti ed elettronica

Musiche di Dolphy, Parisi, Reich, Siegel, Acciarino & Dossena

RICCARDO ACCIARINO, clarinetti ed elettronica

PROGRAMMA

Eric Dolphy (Los Angeles, 1928 - Berlino, 1964)
Good Bless the Child for solo Bass Clarinet

Vincenzo Parisi (Albisola Superiore, 1985)
Rickytronics per clarinetto basso e loop station

Steve Reich (New York, 1936)
Clapping Music

Steve Reich
New York counterpoint

Wayne Siegel (Los Angeles, 1953)
Jackdaw for bass clarinet and tape

Riccardo Acciarino (Milano, 1997) & Pietro Dossena (Crema, 1979)
Traces for clarinet, modular synt, live electronics, live video and SABRE multi-sensor

Traces è una performance multimediale in cui tutte le componenti sono state concepite nelle loro potenzialità di interazione reciproca. Le tracce del titolo sono segni che si imprimono sullo schermo, plasmati dai suoni e dai movimenti del solista. Grazie al sensore Sabre©️ il clarinetto si trasforma in “strumento aumentato”, in grado di inviare informazioni di tipo spaziale al software di generazione video, opportunamente programmato per tradurre questi dati in forme astratte e dinamiche. Lo schermo diventa così una tela bianca su cui si stagliano nuvole, sfere, strisciate di carboncino, scie luminescenti. I visuals sono anche influenzati dai suoni prodotti dal clarinetto, che ne accentuano il dinamismo e la qualità umana. Nella dimensione acustica, le note del clarinetto ricevono fondamento e sostegno da oscillatori elettronici intonati con le armoniche dello strumento. L’elettronica invia a sua volta energia propulsiva al solista, proponendo variazioni timbriche, glissandi di altezze e distorsioni fino al limite del noise. L’unico suono elettronico non creato in tempo reale è un beat formato da registrazioni del clarinetto, frammentate e riorganizzate in una sequenza non lineare che i due musicisti scelgono appositamente prima di ogni esecuzione, in modo che ogni performance sia del tutto inedita e irripetibile. Il risultato è un viaggio sinestesico e trasformativo, oscillante tra l’estrema delicatezza e la potenza della ripetizione.

BIOGRAFIA

"Per Acciarino non ci sono limiti", come lo definisce il Corriere della Sera.

Riconosciuto a livello internazionale come uno degli interpreti più promettenti nel campo contemporaneo (Ulysses Network), ricopre l'incarico di clarinetto solista presso il Divertimento Ensemble, principale ensemble italiano di musica contemporanea, e presso l'ELBE Chamber Orchestra (Amburgo).

Ha ottenuto premi e apprezzamenti internazionali come solista in sedi prestigiose (Tonhalle Zurigo, Elbphilarmonie, KKL Lucerna, IRCAM Parigi, MIXTUR Barcellona ecc.), con prestigiosi ensemble (Ensemble Modern, Ensemble Intercontemporain, Lucerne Festival Forward, Syntax Ensemble, IEMA, Ulysses Ensemble ecc.), e importanti orchestre (Berliner Philharmonie Karajan Academy, Lucerne Festival Contemporary Orchestra, Filarmonica della Scala di Milano, Ensemble Modern Orchestra, Pomeriggi Musicali ecc.).

Acciarino, in qualità di co-fondatore di The No Way Experience, è pioniere di una miscela unica di musica ed eventi coinvolgenti. Ha tenuto lezioni e masterclass presso prestigiosi istituti come ZHdK, HFMdK, HEMU, e i Conservatori di Milano, Firenze, Sassari, tra gli altri.

Inoltre, ha registrato con etichette rinomate come NEOS, Stradivarius, HR, RAI, IRCAM, ed è stato direttore artistico/curatore per varie istituzioni come Guerilla Classics, SoC, 4BILD, Amici della Musica, ecc.

Ricopre la posizione di CEO presso SABRE GmbH, una società che unisce tecnologia e musica per ampliare i confini artistici.