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La missione del divulgatore




La missione del divulgatore


Incontro con Piero Angela


Qual è la missione del divulgatore? In un mondo in cui giornalisti e scienziati si trovano agli estremi opposti della società, corrispettivi viventi dell’ideale separazione tra scienza e opinione, il divulgatore assume un valore etico e sociale estremamente rilevante non solo nel permettere la fruizione del sapere scientifico più e meno recente al grande pubblico, ma anche nel diffondere, assieme con esso, la precisione e la logicità che lo caratterizzano.


Semplificare senza banalizzare, insegnare divertendo senza spettacolarizzare sono solo alcuni degli elementi che fanno parte dell’attività del divulgatore. Divulgare significa anche portare a fondere il modus operandi del mondo dell’opinione e di quello della scienza, spingendo giornalisti, opinionisti e politici verso una maggiore accuratezza, un maggior rigore nella descrizione della realtà, delle intenzioni e dei programmi e riconducendo invece scienziati e ricercatori ad una maggiore apertura verso la società, ovvero ad una maggiore responsabilità sociale e civile nel diffondere la cultura e la conoscenza e nel concepire il proprio lavoro come fondamentale allo sviluppo sociale ed economico dell’umanità.


Il Forum degli Allievi invita Piero Angela, massimo rappresentante della divulgazione scientifica in Italia, a condividere le idee, le esperienze e il senso della missione che lo hanno caratterizzato in questi anni di incessante lavoro come divulgatore.La conferenza prevederà un ampio spazio finale per le domande e un piccolo rinfresco offerto dalla Scuola Normale.


Piero Angela, massimo rappresentante della divulgazione scientifica in Italia, conosciuto principalmente come ideatore e conduttore di SuperQuark, nasce nel 1928 a Torino. Inizia la sua carriera giornalistica come cronista e collaboratore del Giornale Radio. Corrispondente estero per il telegiornale fino al 1968, riveste anche il ruolo di presentatore nel telegiornale nazionale e nel 1976 del Tg2. Nel corso degli ultimi 30 anni Piero Angela inventa e realizza centinaia di programmi con le formule più diverse. Del 1980 la creazione della rubrica scientifica Quark poi trasformata in SuperQuark.Ha scritto 32 libri, alcuni dei quali tradotti in inglese, tedesco, francese e spagnolo, con una tiratura di oltre due milioni e mezzo di copie. Ottiene premi non solo in Italia ma anche all’estero (negli Stati Uniti e in Giappone) e ha ricevuto a Parigi il prestigioso premio internazionale Kalinga dell’Unesco per la divulgazione scientifica. Per la sua attività ha ricevuto otto lauree honoris causa.Nel 1989 è stato promotore della fondazione del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale).Nel 2002 ha ricevuto la medaglia d’oro per la cultura dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.










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