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Vecchia Italia

Gian Antonio Stella Conferenza



Vecchia Italia


Gian Antonio Stella


Giornalista ed editorialista


Gian Antonio Stella è nato ad Asolo, in provincia di Treviso, il 15 marzo 1953, ma è originario di Asiago. Cresciuto a Vicenza, dopo gli anni della gavetta giovanile e l'assunzione al pomeridiano Corriere d'Informazione, arriva al Corriere della Sera. Al Corriere oggi è giornalista ed editorialista. Dopo essersi occupato di cronaca romana ed interni ed essere stato a lungo inviato nel Nord Est, da molti anni scrive di politica, cronaca e costume.


Ha vinto numerosi premi giornalistici, tra cui l’È assegnato da Montanelli, Biagi e Bocca, il Barzini, l’Ischia e il Saint Vincent per la saggistica.


Ha scritto vari libri, tra cui Schei, reportage sul Nordest d’Italia; Dio Po / gli uomini che fecero la Padania, velenoso pamphlet sulla Lega; Lo spreco, inchiesta su come l’Italia ha buttato via almeno due milioni di miliardi di vecchie lire; Chic, un viaggio ironico e feroce tra i nuovi ricchi d’Italia; L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi, una lucida analisi sull’emigrazione di oggi e di ieri. Ha raccontato l’odierna classe politica italiana con i libri Tribù, spassoso e spietato ritratto della destra salita al potere nel 2001, a cui ha fatto seguito Avanti popolo. Foto di gruppo con professore, su leader e comprimari del centrosinistra vittorioso alle elezioni del 2006.


Ha esordito nella narrativa nel 2005 con Il maestro magro, un ritratto vivace e sentito di un maestro che si trasferisce dalla Sicilia in Polesine nel secondo dopoguerra. Nel 2007 ha pubblicato La bambina, il pugile, il canguro, toccante racconto che affronta con delicata partecipazione il tema dei “bambini imperfetti”.


Nel 2007 è ritornato all’inchiesta giornalistica con La Casta, scritto con il collega Sergio Rizzo, che con oltre 1.000.000 di copie vendute e ben 22 edizioni è stato uno dei libri di maggior successo del 2007.











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