Joint Programming Initiative on Cultural Heritage and Global Change (JPI CH)

La JPI Cultural Heritage, iniziativa di programmazione congiunta su Patrimonio Culturale e Cambiamenti Globali è stata lanciata nel dicembre 2010 dal Consiglio dell'Unione Europea.


Il Patrimonio culturale europeo è il più vario e ricco del mondo e attrae ogni anno milioni di visitatori. Esso è una componente importante dell'identità individuale e collettiva. In entrambe le sue forme, materiali e immateriali, contribuisce alla coesione dell'Unione Europea e svolge un ruolo fondamentale nel processo di integrazione europea, attraverso la creazione di legami tra i cittadini. 


Oltre al naturale invecchiamento, il patrimonio culturale europeo è esposto a molte minacce, tra cui i cambiamenti climatici e l'inquinamento, la crescente urbanizzazione, il turismo di massa, la negligenza umana, atti di vandalismo e di terrorismo. La tutela del patrimonio culturale di fronte al cambiamento globale sta diventando così una delle principali preoccupazioni per i decisori politici, le parti interessate e i cittadini Europei.
La ricerca di strategie, metodologie e strumenti condivisi è quindi necessaria per la salvaguardia del patrimonio culturale, contro il decadimento a cui è sottoposto continuamente.


L'obiettivo della JPI CH è affrontare al meglio le principali sfide sociali legate a questo tema e in particolare di:

  • investigare il rapporto tra patrimonio culturale tangibile (cioè città storiche, paesaggio storico, siti archeologici, antichi palazzi, collezioni museali, archivi e biblioteche) e mutamenti climatici, che costituiscono uno dei più importanti fattori di cambiamento futuro per le comunità;
  • approfondire le questioni legate alla tutela e alla sicurezza del patrimonio culturale;
  • studiare la relazione tra la protezione del patrimonio culturale e il suo utilizzo da parte della società