27 Storie partigiane. Esposizione di Alberto Pagliaro

27 Storie partigiane. Esposizione di Alberto Pagliaro

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Inaugurazione lunedì 28 aprile 18:30 Sala Stemmi, Palazzo della Carovana

Percorso ad ingresso libero.

Nell'ambito delle iniziative per l'ottantesimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, la Scuola Normale allestisce, dal 28 aprile al 4 maggio, un percorso espositivo che si snoda attraverso i corridoi del Palazzo della Carovana: una selezione delle storie che il fumettista e illustratore Alberto Pagliaro ha dedicato alla vita dei partigiani e delle partigiane, originariamente pubblicate sulla rivista mensile Il Vernacoliere dal 2007 al 2011.
“Gesti semplici che spazzano via la retorica, gesti semplici che fanno una vita. È importante parlare della Resistenza, ma raccontare la Resistenza non può essere solo un esercizio della memoria, perché seppur utile, la sola testimonianza non basta: bisogna saper andare oltre, bisogna trovare le parole e il linguaggio giusti per creare un ponte generazionale, bisogna attualizzare la storia per riuscire a farla ancora nostra” (dall'intervista ad Alberto Pagliaro su repubblica.it del 22/04/2010).

L'esposizione sarà inaugurata da un incontro con l'autore e Adriana Nannicini, Presidente ANPI Sezione Pisa, che ha patrocinato l'iniziativa.

Alberto Pagliaro è nato a Firenze nel 1972. Fumettista e illustratore, consegue il Diploma di Maestro d’Arte in Moda e Costume presso l’Istituto d’Arte di Firenze. Ha pubblicato in Italia per le riviste Selen, Kaos, Shock Magazine, Baribal, Next Exit, Black, Blue, Maxim, Il Vernacoliere, ActionAid Magazine. Nel 2000 inizia la sua collaborazione con le più importanti case editrici e fondazioni artistiche internazionali: Casterman, Delcourt, Dupuis, Disney, Coconino press, Kstr, Dargaud, Glénat, Sergio Bonelli Editore, Oxford University Press, Image Comics, Teatro Comunale di Modena “Luciano Pavarotti”. È Direttore artistico e docente di Fumetto e Illustrazione presso la TheSign – Comics & Arts Academy di Firenze e la Fondazione d’Arte Trossi-Uberti di Livorno.

Immagine di Alberto Pagliaro