Chiara Portesine, Le neoavanguardie: il “Gruppo 63” e i Novissimi

Le neoavanguardie: il “Gruppo 63” e i Novissimi

Chiara Portesine, Le neoavanguardie: il “Gruppo 63” e i Novissimi

La lezione in breve

L’obiettivo della lezione è quello di chiarire, in primo luogo, le ragioni storiche e letterarie che hanno portato alla nascita della cosiddetta Neoavanguardia. Attraversando alcuni eventi periodizzanti – dalla pubblicazione dell’antologia de “I Novissimi” alla riunione inaugurale del Gruppo 63, a Palermo –, si tenterà di interrogare direttamente alcuni dei testi più sperimentali (tratti, ad esempio, da “Laborintus” di Edoardo Sanguineti e da “La palpebra rovesciata” di Antonio Porta). La lettura e il commento di questi veri e propri manifesti d’avanguardia sarà funzionale a esaminare alcuni meccanismi interni tesi a creare un effetto di complessità e apparente distanza snobistica dal pubblico. L’analisi servirà a superare questa prima impressione che porterebbe a considerare simili scritture come ‘non-sense’ o esercizi di stile totalmente scollati dal presente. Grazie ad un continuo interscambio disciplinare con la storia dell’arte e la musica, proveremo a rimettere la Neoavanguardia con i piedi nella storia (e nella cultura) degli anni Sessanta, per cercare di vedere come (e se) la poesia neoavanguardista riesca ancora a parlare al lettore di oggi.

Classi per cui la lezione è più indicata

Classi quinte

Materie interessate

Date e relativi link per la prenotazione