Valutazione della Ricerca
Valutazione della Ricerca
La valutazione della ricerca si caratterizza per una serie di norme e criteri che consentono di formulare giudizi sulla qualità, sull’impatto, sull’efficacia e sull’efficienza delle attività di ricerca svolte da atenei ed enti di ricerca italiani, per indirizzare - almeno parzialmente - il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nelle scelte di investimento nel settore della ricerca e dell’istruzione superiore.
Il MUR si avvale dell’attività dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) per la valutazione della qualità della ricerca (VQR) di atenei ed enti di ricerca. Tra le attività dell’ANVUR rientra, inoltre, la definizione di criteri e parametri per acquisire la cd. Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), condizione necessaria per accedere ai ruoli di professore universitario di prima e seconda fascia.
La Scuola presta molta attenzione alla qualità della ricerca svolta al suo interno e, in vista degli esercizi di valutazione, si impegna in una gestione efficiente dei prodotti elaborati dai propri ricercatori. In tal senso, la Scuola consiglia al personale di ricerca di:
- creare un proprio profilo sul “sito docente” LoginMIUR, se già non lo si possiede, collegato all’Archivio istituzionale della ricerca IRIS (si veda la guida utente);
- creare un profilo ORCID, se non lo si possiede, e collegarlo all’Archivio istituzionale della ricerca IRIS, avendo cura di abilitare il collegamento tra IRIS e ORCID (si veda la guida utente);
- aggiornare costantemente l’Archivio istituzionale della ricerca IRIS con i propri prodotti della ricerca (IRIS invierà contestualmente metadati e allegati dei prodotti al “sito docente” LoginMIUR necessario per ASN, VQR, candidatura per posizioni da ricercatore e assegnista, ecc.).
Valutazione della qualità della ricerca - VQR 2020-2024
L’ANVUR ha avviato il nuovo esercizio di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) riferito al quinquennio 2020-2024.
La Scuola partecipa alla VQR 2020-2024 in qualità di istituto universitario, sottoponendo alla valutazione prodotti della ricerca, attività di valorizzazione delle conoscenze (terza missione/impatto sociale) e progetti competitivi internazionali.
Per quanto riguarda i prodotti della ricerca, i soggetti interessati dalla valutazione sono i ricercatori in servizio alla Scuola alla data del 1° novembre 2024 con il ruolo di:
- professori di prima fascia;
- professori di seconda fascia;
- ricercatori di cui all’art. 24, c. 3, lettere a) e b) della legge 240/2010;
- ricercatori a tempo determinato in Tenure Track (RTT) ai sensi dell’art. 24 della L. 240/2010 così come modificato dalla L. 79/2022;
- ricercatori a tempo indeterminato, titolari di contratto stipulato ai sensi dell’art. 1, c. 12, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
Tra i prodotti ammessi alla valutazione, indicati all’art. 5 del bando VQR, si trovano:
- Monografia scientifica e prodotti assimilati, dotati di codice ISBN o ISSN o ISMN e, se disponibile, di codice DOI;
- Contributo in rivista o in volume, o in atto di convegno dotato di codice ISBN, ISMN o ISSN e, se disponibile, di codice DOI;
- Altri tipi di prodotti scientifici come ad esempio Software o Banche Dati;
- Procedure, rapporti, relazioni scientifiche e note tecniche;
- Brevetti concessi nel periodo di riferimento della VQR.
La VQR 2020-2024 presenta delle novità relativamente ai prodotti della ricerca sottoposti a valutazione:
- il numero massimo di prodotti da conferire corrisponde a 2,5 volte il numero dei ricercatori in servizio al 1° novembre 2024 (non più 3 volte come in passato);
- ogni ricercatore dovrà conferire almeno un prodotto (eccetto i casi previsti dal bando, art. 5, c. 7);
- verranno valutati anche i prodotti di ricercatori, afferenti a istituzioni non partecipanti alla VQR, che hanno conseguito il titolo PhD alla Scuola tra il 2017 e il 2023 e che al 1° novembre 2024 saranno in servizio presso Enti italiani o esteri, Pubbliche amministrazioni o imprese.
La selezione dei prodotti da sottoporre a valutazione deve avvenire entro il 28 febbraio 2025, tramite apposita sezione dell’Archivio istituzionale della ricerca IRIS: per tanto è importante che i ricercatori della Scuola tengano aggiornato l’archivio con i propri prodotti della ricerca.
In vista dell’esercizio di valutazione 2020-2024, la Scuola si è inoltre dotata di un software di supporto alla valutazione della produzione scientifica, aderendo al contratto CRUI per la fornitura quinquennale del software Criterium. Tale software attinge i dati sulla produzione scientifica della Scuola dall’Archivio istituzionale della ricerca IRIS e consente di disporre, sia per le aree bibliometriche che per quelle non bibliometriche, di un cruscotto di valutazione della produzione scientifica attraverso il calcolo di indicatori (qualitativi e quantitativi) utili alle procedure di selezione.
Abilitazione Scientifica Nazionale - ASN 2023-2025
L’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) è il requisito necessario per accedere ai ruoli di professore universitario di prima e seconda fascia. L’abilitazione viene attribuita ai candidati in possesso dei requisiti richiesti tramite una valutazione da parte di commissioni nazionali.
Le procedure di selezione dei commissari e di conferimento dell’abilitazione scientifica vengono indette periodicamente e definite con decreti direttoriali da parte del MUR. Per gli anni 2023-2025 sono stati emanati i seguenti bandi:
- Decreto Direttoriale n. 1211 del 28 luglio 2023 (aspiranti commissari);
- Decreto Direttoriale n. 1796 del 27 ottobre 2023 (aspiranti professori).
Gli aspiranti commissari possono essere esclusivamente professori di prima fascia e possono presentare la domanda dalle ore 15:00 del 1° agosto 2023 entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 15 settembre 2023.
Gli aspiranti all'abilitazione a professore di prima o seconda fascia possono presentare una o più domande per più di una fascia e di un settore concorsuale secondo il seguente calendario:
- I quadrimestre: a decorrere dal giorno 2 novembre 2023 entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 4 marzo 2024;
- II quadrimestre: a decorrere dal giorno 5 marzo 2024 entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 4 luglio 2024;
- III quadrimestre: a decorrere dal giorno 5 luglio 2024 entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 5 novembre 2024.
In entrambi i casi il candidato è obbligato, tra le altre cose, a indicare:
- per i settori concorsuali bibliometrici:
- le pubblicazioni utili ai fini del calcolo degli indicatori di impatto della produzione scientifica;
- associarle correttamente ai codici WOS e/o SCOPUS e di convalidare l’associazione;
- per i settori concorsuali non bibliometrici:
- le pubblicazioni utili ai fini del calcolo degli indicatori di impatto della produzione scientifica;
- allegare per ciascuna di esse la copia in formato elettronico (.pdf) o di altra documentazione (es. scheda OPAC) da cui si attesta:
- per gli articoli su rivista scientifica: l’autore, l’anno di pubblicazione e il codice ISSN;
- per i contributi in volume e per i libri (escluse le curatele): l’autore, l’anno di pubblicazione e il codice ISBN o ISMN.
La domanda va presentata esclusivamente tramite la sezione “ASN” del “sito docente” LoginMIUR, che è collegato con l’Archivio istituzionale della ricerca IRIS e riceve da questo metadati e file delle pubblicazioni archiviate e validate: le pubblicazioni da sottoporre a valutazione ai fini ASN vanno selezionate tra quelle presenti in LoginMIUR.
Prima di presentare la domanda sul “sito docente” LoginMIUR, sia gli aspiranti commissari che gli aspiranti professori possono inoltre utilizzare gli strumenti di autovalutazione presenti all’interno dell’Archivio istituzionale della ricerca IRIS e nel software di supporto alla valutazione adottato dalla Scuola, Criterium. Entrambi i sistemi basano le simulazioni sui prodotti della ricerca depositati nell’Archivio IRIS e consentono simulazioni relative alla propria produzione scientifica in relazione alle soglie ASN 2023-2025 del proprio SC/SSD.