All'avanguardia per tradizione
La Scuola Normale Superiore è stata fondata nel 1810 da Napoleone come gemella dell’École Normale Supérieure di Parigi, per fornire una solida e laica preparazione ai futuri insegnanti, e contribuire così alla crescita culturale europea.
Da allora, la Normale si impegna costantemente per garantire la qualità della didattica e della ricerca – a cui i suoi allievi e allieve si avvicinano precocemente – e per offrire a tutta la sua comunità opportunità uniche di crescita intellettuale. Dal 1810 è cambiato il contesto accademico, produttivo, sociale, e anche la Normale è cambiata, evolvendosi in un dialogo costante col presente, per continuare a essere un’avanguardia della formazione e della ricerca.
Il talento, il merito e le capacità dei suoi allievi e allieve, l’alto livello e l’innovatività della ricerca, l’interazione con la società, sono i suoi valori costitutivi.
Su questi presupposti la Normale ha fondato una comunità di studio liberale e democratica in grado di affrontare in modo produttivo e dinamico i temi cruciali per lo sviluppo di una società sostenibile; un luogo in cui le sfide culturali, scientifiche e tecnologiche trovano un ambiente fertile, aperto e stimolante, dove si sviluppano il sapere critico, il rigore metodologico e la curiosità intellettuale necessari a interpretare la complessità in cui l’umanità è immersa, contribuendo alla crescita del paese e dell’Europa.
In Italia la Normale è stata la prima:
- Scuola universitaria;
- Scuola di dottorato (1927);
- Scuola di orientamento universitario (1967).