Ordinamento degli studi / Classe di Scienze politico-sociali

Obblighi didattici: Classe di Scienze politico-sociali

Le allieve e gli allievi si impegnano a seguire contemporaneamente gli insegnamenti interni SNS e i corsi dell’Università di Firenze previsti per l’ottenimento della laurea magistrale; affrontano quindi due percorsi di studio paralleli e complementari rispettando i seguenti obblighi didattici: la media annuale dei voti deve essere di almeno 27/30 con nessun voto inferiore a 24/30 e gli esami devono essere superati nella sessione autunnale, entro e non oltre il 31 ottobre.

Obblighi esterni (Università)

  • 4° anno: entro il 31 ottobre 2024 l’allieva/o deve superare tutti gli esami di profitto negli insegnamenti universitari previsti dal proprio piano di studi. Deve riportare una votazione di almeno 24/30 in ciascun esame e mantenere una media complessiva, tenendo conto anche dei voti riportati nei corsi interni SNS, di almeno 27/30.

  • 5° anno: completamento del numero di crediti stabiliti dal corso universitario per ottenere la laurea magistrale.

Obblighi interni (SNS)

Frequenza, per ciascun anno, dei corsi interni e superamento, entro il 31 ottobre 2024, delle relative prove di verifica. L’allieva/o deve riportare una votazione di almeno 24/30 in ciascun esame di profitto, e deve mantenere una media di almeno 27/30.

Quarto anno

4 corsi da 20 ore ciascuno (per un totale di 80 ore annue) così suddivisi: un corso obbligatorio e 3 corsi a scelta a seconda del Corso di Laurea magistrale di riferimento (DGIS: Disegno e Gestione degli Interventi Sociali, PIM: Politica, Istituzioni e Mercato; RISE: Relazioni Internazionali e Studi Europei; SOSGLO: Sociologia e Sfide Globali, SCPP: Strategie della Comunicazione Pubblica e Politica), di cui almeno uno esterno all’Area 14.

1 corso obbligatorio:

"Research Design" (20 ore)

2 corsi opzionali di 20 ore ciascuno scelti tra quelli offerti dai PhD in Scienza politica e sociologia e in Transnational Governance

1 corso opzionale di 20 ore non appartenente all’Area disciplinare 14 scelto, in coerenza con il piano di studi, all’interno dei corsi offerti dalla SNS per le tre classi e quelli offerti all'interno del corso ordinario in Scienze Politiche della Scuola Sant'Anna.*

* nel caso il corso scelto fuori area 14 sia un corso da 40 ore, esso vale per entrambi gli anni (il superamento dell’esame di tale corso equivale al conteggio dei due corsi opzionali fuori area 14 di 20 ore ciascuno).

*per la equiparazione di un modulo da 20 ore, all’interno di un corso scelto di 40, con i corsi da 20 ore della Classe di scienze politico sociali, si contatti il docente del corso scelto e il docente di riferimento del corso ordinario.

Quinto anno

4 corsi da 20 ore ciascuno (per un totale di 80 ore annue) così suddivisi: due corsi obbligatori e 2 corsi a scelta a seconda dei Corsi di Laurea di provenienza (DGIS: Disegno e Gestione degli Interventi Sociali, PIM: Politica, Istituzioni e Mercato; RISE: Relazioni Internazionali e Studi Europei; SOSGLO: Sociologia e Sfide Globali, SCPP: Strategie della Comunicazione Pubblica e Politica), di cui almeno uno esterno all’Area 14.

2 corsi obbligatori:

  • “Modelli di democrazia" (20 ore)
  • "Thesis Writing workshop" (20 ore)

1 corso opzionale di 20 ore ciascuno scelti tra quelli offerti dai PhD in Scienza politica e sociologia e in Transnational Governance

1 corso opzionale di 20 ore non appartenente all’Area disciplinare 14, scelto in coerenza con il piano di studi, all’interno dei corsi offerti dalla SNS per le tre classi e quelli offerti all'interno del corso ordinario in Scienze Politiche della Scuola Sant'Anna.*

* nel caso il corso scelto fuori area 14 sia un corso da 40 ore, esso vale per entrambi gli anni (il superamento dell’esame di tale corso equivale al conteggio dei due corsi opzionali fuori area 14 di 20 ore ciascuno).

*per la equiparazione di un modulo da 20 ore, all’interno di un corso scelto di 40, con i corsi da 20 ore della classe di scienze politico sociali, si contatti il/la docente del corso scelto e il/la docente di riferimento del corso ordinario.

Colloquio passaggio d’anno (allieve/i del quarto anno): consiste nella elaborazione di una ricerca su di un argomento, concordato con un/a docente della Scuola (relatore del colloquio), e nella sua discussione dinanzi a una commissione che valuta l’idoneità dell’allieva/o al passaggio all’anno successivo. Previa autorizzazione del Consiglio di Classe, il colloquio può essere sostenuto con un/a docente esterno/a alla Scuola.
La commissione è presieduta da un/una docente della Scuola e composta da almeno tre membri. I relatori di colloquio sono invitati a far parte della commissione. Non è prevista una prova scritta. La Commissione esprime un giudizio di idoneità/non idoneità per il passaggio al quinto anno. Il colloquio si svolge in linea di massima nel mese di maggio.

Non sono soggetti a questa verifica annuale le/gli allieve/i del quinto anno di corso.

Lingue straniere: frequenza del lettorato di lingua inglese e di un secondo lettorato di lingua straniera tra quelli attivati dalla Scuola (francese, tedesco, spagnolo, cinese), con superamento delle relative verifiche finali, per conseguire il 3° livello nell’inglese (corrispondente a C1) e il 2° livello nell’altra lingua (corrispondente a B2). Questi obiettivi devono essere raggiunti entro il quinto anno.

Coloro che ritengono di possedere un’adeguata conoscenza dell’inglese e/o di una seconda lingua tra quelle previste dalla SNS possono essere esentati dalla frequenza, previo superamento di apposita prova di esame (da sostenere a Pisa con il lettore/la lettrice della lingua prescelta) che certifichi il raggiungimento del livello linguistico richiesto.

Nel dettaglio: per l’apprendimento della prima e della seconda lingua gli allievi potranno frequentare, in modo autonomo, un lettorato presso l’Università di Firenze o presso il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università di Firenze, ovvero altra istituzione liberamente scelta, con una verifica finale dei livelli raggiunti (da svolgersi ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento didattico).

Piano di studi e docente di riferimento: le allieve e gli allievi del corso ordinario sono tenute/i a presentare per ogni anno accademico un piano di studi, relativo ai corsi interni e ai corsi universitari, per l’approvazione del Consiglio di Classe. Il piano di studi deve essere redatto in conformità agli obblighi didattici previsti dalla Classe e presentato al Servizio didattica del Polo fiorentino.

Il piano di studi deve essere concordato con il/la docente di riferimento, che verificherà la congruità del percorso formativo proposto, prima dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio di Classe.

Per l’a.a. 2023-2024 il docente di riferimento per i piani di studio è la prof.ssa Manuela Caiani.

Conclusione corso ordinario: l’esame di licenza si svolge dopo quello di laurea magistrale all’Universita’ di Firenze. Come da regolamento didattico SNS (art.19) l’esame di laurea magistrale deve essere sostenuto entro il 30 novembre dell’anno successivo alla conclusione del corso ordinario; il Consiglio di Classe può concedere, su motivata richiesta, una proroga rispetto al termine suddetto qualora la sessione di laurea magistrale si svolga tra il 30 novembre e il 31 dicembre (…). Il Consiglio di Classe stabilisce annualmente almeno tre sessioni di esame di licenza (per l’anno in corso esse sono: Febbraio, Luglio e Novembre). L’esame di licenza deve essere sostenuto entro l’ultima sessione dell’anno civile successivo alla conclusione del corso ordinario. (Per ulteriori informazioni si veda il Regolamento didattico di ateneo).

Periodi di studio all'estero: l’allieva/o che intende trascorrere un periodo di studi all’estero dovrà prevedere nel proprio piano di studi i corsi che intende svolgere nella sede prescelta, in sostituzione di quelli interni e di quelli universitari. Nel caso dei soggiorni Erasmus, le suddette attività sono incluse nel Learning Agreement. L’allieva/o dovrà provvedere autonomamente a concordare con i coordinatori Erasmus dell’Università di Firenze le modalità di riconoscimento presso l’ateneo delle attività svolte; il riconoscimento delle attività valide per il soddisfacimento degli obblighi interni sarà invece effettuato dalla Scuola sulla base del piano di studi approvato.