Programmi e accordi per soggiorni di studio fuori sede

Programmi e accordi per soggiorni di studio fuori sede

Allievi e allieve della Normale, e staff di ricerca, possono candidarsi a mobilità individuali all’estero, per studio, ricerca o per tirocinio, nell’ambito dell’Azione Chiave 1 del Programma Erasmus.

La Scuola Normale è in possesso della carta ECHE (Erasmus Charter for Higher Education), un documento che permette di partecipare alle varie azioni del programma.


Codice Erasmus della Scuola I PISA02
Codice PIC 999886962 
OID è E10209036.


I bandi di partecipazione per ciascuna categoria sono pubblicati nella pagina Bandi e graduatorie internazionali, in cui vengono pubblicate anche le informazioni relative ai progetti previsti dalla Key Action 2 e quelli gestiti dalla Normale in collaborazione con istituti partner, se disponibili.

La Normale ha infatti  sviluppato un’ampia rete di accordi di scambio con università di tutto il mondo ben prima dell’esistenza del programma Erasmus.
Tali accordi si ispirano a un principio di reciprocità e, oltre alla libera frequenza delle lezioni, possono includere anche l’alloggio e la mensa.

La Normale offre ai propri studenti e studentesse la possibilità di candidarsi a bandi di co-finanziamento per corsi intensivi di lingue straniere di almeno tre settimane, da seguire all’estero. 
È possibile candidarsi solo per corsi di lingue già studiate nell’ambito dei corsi di lettorato della Normale.

Allievi e allieve della Normale possono inoltre partecipare a soggiorni di scambio presso altre università italiane che abbiano firmato accordi specifici con la Normale. Tali accordi prevedono che gli studenti, oltre a poter accedere ai reciproci corsi di studio, siano ospitati dagli istituti partner senza spese di iscrizione.
Al momento, i soggiorni di scambio sono attivati con la Scuola Galileiana di Padova, la Scuola Superiore di Catania, la Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza di Roma e la Scuola di Studi Superiori dell'Università degli Studi di Torino “Ferdinando Rossi”.