La didattica e le attività di formazione

Le attività progettuali legate al DipE hanno portato alla riorganizzazione e al consolidamento dei dottorati della Classe di Lettere e filosofia su base disciplinare e all’attivazione di un dottorato di Storia dell’Arte, favorendo così l’incremento e il rafforzamento delle attività di ricerca e didattica sul tema del rapporto testo-immagine, anche attraverso il potenziamento di alcuni laboratori di ricerca presenti alla Scuola e attivi su linee di ricerca correlate a quelle sviluppate nell’attività progettuale.

Il DipE ha inoltre promosso un numero cospicuo di inviti a docenti esterni – spesso provenienti da prestigiose istituzioni internazionali  in residence presso la Classe, che hanno presentato seminari su tematiche che vanno dall’antichistica alla italianistica, dalla storia alla storia dell’arte. Si segnalano tra questi i cicli lunghi di lezioni di Michael F. Zimmermann (Katholische Universität Eichstätt-Ingolstadt) e Michele Bacci (University of Fribourg), i cicli brevi di lezioni di Caroline Van Eck (University of Cambridge), Jean Boutier (Ecole des Hautes Etudes en Sciences sociales), Emily Braun (Hunter College),  Christopher Green (The British Academy), Guido Rebecchini (The Courtauld), che hanno consentito di aggiornare studenti e dottorandi sulle ricerche più avanzate in relazione al tema del DipE e di  creare una rete di rapporti culturali tra la Classe di Lettere e filosofia e queste istituzioni.

Il DipE ha inoltre permesso di finanziare l’organizzazione di convegni che hanno messo a fuoco, con un ampio apporto di contributi internazionali, le tematiche afferenti al DipE: dalla “filologia delle immagini”, estesa dal medioevo alla contemporaneità, al catalogo di mostra della galleria d’arte moderna come autonomo genere letterario alla illustrazione dantesca, alle implicazioni critiche e visuali degli studi di Francesco Orlando alla documentazione epigrafica e archeologica sulla diplomazia nell’antica Grecia.