Costruire memorie e storie collettive LGBTQ+.  Un dialogo con lз militantз

Costruire memorie e storie collettive LGBTQ+

Un dialogo con lз militantз

Presentazione dell’evento

Nel contesto dell’LGBT History Month in Italia, il gruppo di lavoro di Queer and Feminist Studies dell’Istituto Universitario Europeo e la Scuola Normale Superiore nell’ambito del progetto condiviso FIG – Florence Intersectionality and Gender propongono un evento pubblico, organizzato nella città di Firenze in collaborazione con le due associazioni Azione Gay e Lesbica e IREOS.

Questa occasione intende indagare i processi di costruzione di storie e di memorie collettive LGBTQ+ in Italia costruendo un dialogo tra militantз di genere, esperienze e provenienze plurali, accomunati dall’aver avuto negli ultimi decenni un ruolo di spicco e rappresentanza nel panorama militante LGBTQ+ italiano.

L’idea da cui nasce questo dialogo parte dalla constatazione di un crescente interesse che istituzioni, opinione pubblica e movimenti stanno mostrando per la storia LGBTQ+. L’istituzione dell’History Month, infatti, si inserisce in un panorama composito, fatto di un cospicuo numero di eventi, pubblicazioni e progetti che stanno contribuendo, ormai da qualche anno, a dare forma a molteplici storie e memorie LGBTQ+. Questo scenario include tensioni e negoziazioni, parte di una narrazione a più voci e di diverse cronologie di eventi “commemorabili”, che diventano spesso il cardine attorno a cui costituire identità radicate nella dimensione diacronica, promosse e impiegate anche nell’agenda militante contemporanea. Questo lavoro comporta necessariamente selezioni tra lз attorз coinvoltз che, nell’interagire, danno forma a determinate rappresentazioni e percezioni pubbliche delle storie (e delle politiche) LGBTQ+. Il rapporto tra storie e memorie diventa quindi di primario interesse per comprendere come l’intreccio tra ricostruzione storica, discussione pubblica e militanza contemporanea possa diventare un’occasione per indagare, insieme agli stessi protagonisti, la costruzione di “miti” e identità LGBTQ+.

Espressione, sia dell’interesse crescente nelle storie LGBTQ+ sia delle discussioni e negoziazioni intorno ad esso, è la scelta del mese di aprile come LGBTQ+ History Month italiano: essa stabilisce un legame diretto con una delle prime manifestazioni del movimento omosessuale italiano FUORI!, avvenuta nell’aprile 1972 a Sanremo contro il Congresso Internazionale di Sessuologia. Le ricostruzioni e le narrazioni di questo evento come «Stonewall italiana» hanno generato disaccordi tra lз soggettз coinvoltз nella definizione delle memorie LGBTQ+ italiane. A lato delle implicazioni teleologiche e delle possibili, e facili, mitizzazioni, l’elezione della manifestazione di Sanremo a evento rappresentante della storia militante LGBTQ+ diventa un interessante punto di osservazione per interrogarsi sul significato e sugli effetti dei processi di selezione impiegati nella costruzione di una memoria storica controversa, che diventa un campo di forze in continuo dialogo.

Da queste premesse e dalla volontà di rendere la discussione accademica più aperta e inclusiva nasce l’evento pubblico Memorie e storie collettive LGBTQ+. Un dialogo con lз militantз, promosso dall’Istituto Universitario Europeo, dalla Scuola Normale Superiore e dalle associazioni Azione Gay e Lesbica e IREOS. Esso vuole includere voci ed esperienze direttamente implicate in questo continuo lavoro di promozione storica e impegno militante, al fine di comprendere le modalità in cui storia e memoria pubblica siano continuamente intrecciate, discusse e rielaborate in un dialogo a più voci.

Organizzatori:

  • Irina Aguiari, Scuola Normale Superiore
  • Riccardo Bulgarelli, Istituto Universitario Europeo
  • Anna Lavizzari, Scuola Normale Superiore
  • Associazione IREOS, Firenze
  • Associazione Azione Gay e Lesbica, Firenze

Interventi di:

  • Angelo Pezzana, Torino
    con la partecipazione di Maurizio Gelatti, co-presidente Fondazione Sandro Penna
  • Nerina Miletti, Firenze
  • Porpora Marcasciano, Bologna
  • Sofia Carandini, segreteria IREOS – comunità queer autogestita
  • Sara Di Giacomo, presidente Azione Gay e Lesbica

- Streaming sul canale YouTube della Classe: Streaming 8 aprile 2022

- L’ingresso in Altana sarà consentito fino alla capienza massima della sala ai possessori di Green Pass rinforzato e con mascherina FFP2

- Per partecipare in presenza compilare il MODULO PARTECIPAZIONE 8 APRILE 2022