Dove va la locomotiva?

Dove va la locomotiva?

Angelo Bolaffi, Gian Enrico Rusconi

La Germania e l’Europa al tempo della crisi

IntervengonoAngelo BolaffiGian Enrico Rusconi

Aula Mancini, Scuola Normale Superiore -Piazza dei Cavalieri, 7 - Pisa

A vent’anni dalla riunificazione, Berlino è tornata al centro dell’Europa. Il successo continua ad arridere a una società coesa e a un’economia fortemente esportatrice, e l’agitazione altèra e impaurita della bandiera dell’austerità pare raccogliere attorno alla Repubblica federale tedesca diversi paesi dell’Europa orientale e occidentale.Ad esser messi a dura prova sembrano tuttavia, assieme alle finanze pubbliche dell’area mediterranea, gli assetti generali dell’Unione, che in una Germania diversa avrebbe forse potuto trovare una leadership continentale di più ampia condivisione e prospettiva.

Ma come vedono e cosa si aspettano dall’Europa i concittadini di Angela Merkel? Le linee di frattura derivate dall’assorbimento della ex-Ddr sono in definitiva via di superamento? Quali le visioni politiche e culturali che si contendono – a un anno dalle elezioni politiche generali – la guida della Bundesrepublik?

Angelo Bolaffi, filosofo della politica e germanista, insegna presso l’Università di Roma – La Sapienza. Fino al 2011 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Berlino, ha curato per Donzelli l’edizione degli Scritti politici di Max Weber (1998).Tra le sue monografie, Il sogno tedesco: la nuova Germania e la coscienza europea (1993) e Pensiero e potere. Pensare «oltre» il ‘900 (2006).

Gian Enrico Rusconi, storico e politologo presso l’Università di Torino, già direttore del Centro studi italo-germanici di Trento, ha pubblicato, fra l’altro, Germania Italia Europa.

Dallo stato di potenza alla «potenza civile» (2003) e Cavour e Bismarck. Due leader fra liberalismo e cesarismo (2011). Da ultimo, è uscito per Laterza Cosa resta dell’Occidente.