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Video della conferenza sul Canale YouTube della Scuola Normale







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Il sapere libero


Giovedì 21 marzo 2013Sala Azzura - Palazzo della CarovanaOre 16


IntervengonoFrancesca Di DonatoMaria Chiara PievatoloAndrea Zanni


Le università rappresentano oggi i principali “produttori” e “consumatori” della ricerca scientifica: gli articoli di ricerca vengono pubblicati sulle riviste scientifiche, che sono poi consultate dagli stessi ricercatori per rimanere aggiornati sui principali risultati ottenuti nel mondo. Tuttavia, tra la produzione e l’utilizzo si inseriscono gli editori, che - pur non producendo contenuti - richiedono tariffe consistenti per l’accesso alle riviste. In passato il ruolo svolto dagli editori è stato essenziale alla diffusione della conoscenza, ma questi costi elevatissimi sono tuttora giustificati? Il mondo accademico della ricerca si sta interrogando proprio su questo.Poco più di anno fa dalle critiche di Tim Gowers, matematico vincitore della medaglia Fields, è nato “The Cost of Knowledge”, una protesta contro i costi eccessivi e le politiche editoriali di Elsevier, uno dei principali editori accademici. Anche università ricche come Harvard hanno dichiarato che la situazione attuale è insostenibile. L’Open Access rappresenta un modello alternativo per la diffusione dei risultati prodotti dalle Università, attraverso il quale gli articoli di ricerca sono liberamente disponibili, senza costi d’accesso. Attualmente esistono riviste che non richiedono costi per la consultazione degli articoli (anche se spesso la spesa viene sostenuta dagli autori in fase di pubblicazione), così come archivi di preprint, come arXiv.org, ampiamente usato per la fisica e la matematica.


Il Forum degli Allievi propone una riflessione sul tema dell’accesso aperto alla letteratura scientifica, sulla situazione dell’editoria accademica e su come questa si stia evolvendo negli ultimi anni.


Francesca Di Donato si è laureata in Scienze politiche ed ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia della filosofia politica presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Oggi è assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore. Fa parte della redazione del “Bollettino telematico di filosofia politica”. Si occupa da diversi anni di Web science, Open Access e Open Data. Tra le sue pubblicazioni: “Lo stato trasparente. Linked Open Data e cittadinanza attiva” (ETS, 2010); “La scienza e la rete. L’uso pubblico della ragione nell’età del Web” (FUP, 2009).Maria Chiara Pievatolo insegna Filosofia politica presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa. Allieva di Giuliano Marini, studia Platone, Kant, e il dibattito illuministico sulla proprietà intellettuale.È editor dell’archivio “Giuliano Marini” e curatrice del “Bollettino telematico di filosofia politica”. Fa parte della commissione CRUI per l’Open Access. Teorizza e pratica la pubblicazione ad accesso aperto.Andrea Zanni si è laureato in Matematica. Dopo la laurea ottiene un master in Biblioteche Digitali studiando fra Oslo, Tallinn e Parma. È responsabile dei progetti di Wikimedia Italia, dal 2011 si occupa di biblioteche, Wikisource, Open Access. Gestisce le riviste Open Access nella biblioteca digitale dell’Università di Bologna.










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Pieghevole




Slide: Francesca di Donato




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