EUROPEAN REGIONAL DEVELOPMENT FUND (ERDF)

Data apertura
01 Gennaio 2014
Data chiusura
31 Dicembre 2020

Il Fondo Europeo per eliminare le disparità regionali nell'Unione

 

Obiettivi del programma

Il Fondo Europeo Sviluppo Regionale mira a consolidare la coesione economica e sociale dell'Unione europea correggendo gli squilibri fra le regioni.

Il FESR concentra gli investimenti su:

  • innovazione e ricerca;
  • agenda digitale;
  • sostegno alle piccole e medie imprese (PMI);
  • economia a basse emissioni di carbonio.

Particolare attenzione è data alle specificità territoriali; le aree svantaggiate dal punto di vista geografico (in quanto isolate, montagnose o a scarsa densità demografica) ricevono un trattamento particolare.

Struttura

I finanziamenti sono generalmente erogati tramite gli Stati membri e le Regioni, che assumono il ruolo di autorità di gestione del Programma Operativo. I Programmi Operativi (P.O.) sono documenti di attuazione delle politiche finanziate dai Fondi strutturali (FSE e FESR). In base alle tematiche affrontate e ai soggetti istituzionali competenti, i Programmi Operativi possono essere:

• nazionali (PON), in settori con particolari esigenze di integrazione a livello nazionale, la cui Autorità di Gestione è una Amministrazione Centrale;

• regionali (POR), multisettoriali, riferiti alle singole regioni e gestiti dalle Amministrazioni Regionali. Per ciascuna regione c’è un POR FESR e un POR FSE;

• interregionali (POIN), su tematiche quali energia, attrattori culturali naturali e turismo, in cui risulta efficace un’azione coordinata fra regioni in grado di realizzare economie di scala e di scopo; sono gestiti dalle regioni, con la partecipazione di centri di competenza nazionale o Amministrazioni centrali.

I Programmi Operativi sono negoziati tra le autorità nazionali e la Commissione e vengono attuati tramite progetti gestiti da operatori, organismi o imprese, pubblici o privati, chiamati beneficiari. I beneficiari, individuati dalle autorità di gestione attraverso procedure pubbliche, attuano i progetti utilizzando il finanziamento del FESR che

ricevono dall’autorità di gestione.

Unitamente ai Programmi Operativi, ogni Stato membro presenta alla Commissione europea un Accordo di partenariato nel quale viene indicata la strategia di sviluppo territoriale da perseguire.