Filologia classica - La guerra dopo l'attesa: lettura di Stazio, Tebaide 7

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Anno accademico 2022/2023
Docente Gianpiero Rosati

Lecture

  • 08 Nov 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Introduzione al corso. Stazio e l'epica. Epica flavia e tradizione epica latina. La Tebaide e l'Eneide: struttura e linguaggio. I raccordi tra i libri e le formule di inizio (qui 1 atque ea). Analisi e commento dei vv. 1-9. Le questioni testuali: v. 1 ea contro ita e altri emendamenti proposti. Linguaggio e immaginario epico. Schemi letterari (Giove adirato).

  • 15 Nov 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.10-25. Il mondo 'interconnesso' di Stazio: la forza semantica dei nomi. Il 'respiro' di Marte e il 'riposo del guerriero': una tradizione iconografica e l'archetipo nel proemio lucreziano di Venere e Marte. Questioni testuali al v. 12: habet e carae. Il paradosso di accendere … Inachias e il paesaggio 'animato'. Ira di Giove, ira del paesaggio. I giochi come preludio (o sospensione) della guerra. Il 'piacere del male' della guerra, e l'empietà di Marte che colpisce gli umani pii.

  • 22 Nov 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.26-42. Contro edizioni staziane 'aberranti' (Hall 2007), sorde al linguaggio poetico di Stazio. Ancora su 'iusta' al v.19: l'empietà degli dèi. Empietà e paradosso: la minaccia della pace; e il trasferimento delle insegne della guerra a una donna (33). I 'praetentaque caelo / agmina nimborum' (36-37): assalto degli elementi al cielo e linguaggio gigantomachico. 'Aquilonis hiatus' (37): iconografia di Borea? L'abbigliamento di Mercurio: ecfrasis e soundscape (crepat aurea). 'Umbra galeri': metonimia e paradosso (cappello anti-sole in Tracia). Il paesaggio infernale (o pietrificato: Medusa?) della casa di Marte. Il modello della discesa agli inferi di Met. 4.

  • 29 Nov 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.43-63. La 'Casa di ferro' di Marte: modelli letterari (il palazzo virgiliano di Latino) e valore simbolico del metallo. Il sole 'ferito' (45; il suo 'sguardo distolto', cfr. averso) e l'universo (le stelle, Seneca tragico) turbato. Le allegorie della casa di Marte e i loro modelli letterari (strepit aula e il potere imperiale sempre insidiato). L'ekphrasis dell'architettura del palazzo e delle sue raffigurazioni artistiche (insignibant, caelata), e il soundscape (paene etiam gemitus). Omne vulnus e il Marsia ovidiano (nec quicquam nisi vulnus erat). Mulciber/Vulcano che mulcet il ferro, e il rimando all'episodio ovidiano di Venere e Marte. Nondum (62) e la rivendicazione di priorità rispetto a Omero.

  • 06 Dic 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.64-85. Epiteti mercuriali. Epifanie divine e reazioni della natura (tremit ecce solum, le potenzialità drammatiche di ecce; -um mugire e gli effetti fonici prodotti dal fiume-toro che emerge dall'acqua: refractis … aquis). Le Porte della guerra e quelle dell'Ade, trepidas … herbas, un senso anche visivo (sinestesia), Il corteo del dio della guerra e la natura che si apre al suo passaggio. Le reazioni della divinità al mondo della guerra (come agli Inferi). Esegesi dibattuta del v. 82 (sicut anhelabant iuncto sudore uolantes … equos) e nuova proposta.

  • 13 Dic 2022 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.86-104. La forzatura del lessico tra proprium e figura (87 pax … tumet; 88 exanimis hiems; etc.). Uno stile sinestetico. annatet umbra, 97. Punteggiatura dei vv. 99-100: punto fermo a 99 (verso aureo adatto come chiusura di sezione: Grotto), e virgola dopo cohors.

  • 07 Feb 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.105-126. Corinto e il suo istmo come segnale di separazione strutturale (Barchiesi-Donninelli) prima della sezione bellica? L'allegoria di Pavor e i suoi modelli. Problema testuale a 110: animum … veris più che introduttivo alla sezione successiva suona un po' pleonastico e banalizzante rispetto a animo … vires. Immaginario iperbolico (114-121), di matrice enniana, e percezione sensoriale multipla (fonosimbolismo). La voce multipla dei soldati; v. 126 e la questione testuale: age dum o agedum? Sarcasmo come culmine della klimax?

  • 14 Feb 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.127-144. L'allegoria del Pavor, i suoi modelli letterari (Virgilio, Ovidio) e la sua funzione narrativa. La Babele linguistica (e il senso di ore Lacon). Il ritmo della narrazione e l'icona del ter. Il rovesciamento logico di clipeum pectore plausit. La tecnica della similitudine 'staccata', la sua autonomizzazione dal testo narrativo. La fuga e il naufragio (il natare delle parti); l'addio sul porto (scena di genere, le Heroides e la relicta).

  • 28 Feb 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.145-167. La funzione narrativa del ppf (viderat) a inizio di periodo per introdurre la scena successiva. V. 147 l’esegesi di altricem domum; e di purpureus detto di Bacco. Il ‘decoro’ di un dio, della sua iconografia, e dei suoi attributi: il domestico e il divino. La teodicea (Virgilio, Ovidio) e la crudeltà divina. V. 159 iterum atra refers incendia terris: solo Semele o (anche) Fetonte? V. 160 problema di esegesi: chi è la paelex? La scena di genere (Virgilio, Ovidio) del lamento/petizione presso Giove. V. 167 problema testuale iter mss vs uterum Barth.

  • 07 Mar 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.168-88. Ancora su 167 iter vs uterum, praereptum e cfr. Ov. eripit, ma anche praeruptum iter? Adde quod, quid si, e il lessico dell'argomentazione giudiziaria. i Tebani come i Troiani (Numano Remulo) nel segno della mollezza. Il blocco 175-7 e i due problemi testuali connessi: elicis/eligis e luimus/ruimus, analizzati col cfr. (direi dirimente per entrambi) con Theb. 2.159 (Bacco parla con le parole di Giunone; ironia drammatica). Il lamento di Bacco e le divinità 'minori' vs Giove (Eneide, Metamorfosi).

  • 14 Mar 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.189-206. Le recriminazioni di Bacco: modelli letterari (da Virgilio a Ovidio, con i precedenti omerici) e la retorica che le ispira: una lettura tendenziosa del mito. Giove e il suo modello di esercizio del potere: un 'soft power' che si definisce già con l'Ovidio dell'esilio (piger ad poenas princeps, ad praemia velox) e si afferma come modulo encomiastico con la poesia sotto Domiziano. L'argomentazione difensiva di Giove (che smentisce le accuse strumentali di Bacco) e la 'ruota immobile' del fato dalla quale 'deducimur'. Questioni testuali: 202 torta; 205 mea(que) est; 206 reddere.

  • 21 Mar 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.207-218. La rilettura 'oggettiva' del mito contro quella tendenziosa di Bacco. Storia e 'geografia del mito', del Peloponneso e di Tebe. il passato di Tebe è nelle Metamorfosi di Ovidio (Hardie 1993): la Penteide e l'omissione/reticenza tendenziosa di Bacco. L'aposiopesi (e i suoi tratti specifici) come strumento espressivo privilegiato in Stazio. Oedipodionidas (v. 216): un nome, e un concetto, 'mostruoso'.

  • 28 Mar 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.218-239. 220: tempo verrà… il topos (di Giove narratore onnisciente) da Omero in poi; 221 ultoresque alii: riprende l’aliquis… ultor di Didone, creando una catena di ultores nell’epica a partire da prima di Omero; 221 queretur vs queratur (Hall); 222 mentemque habitumque zeugma; 223 pallent di Hill più debole di pendent, che richiama la morte degli aoroi; 236 ita dulce Iovi: un’ombra sulla teodicea, piacere (divino) del male; longo (di Hall) ordine è banalizzazione sulla scia di longo agmine di 228; 238 propellunt non è intransitivo; 237-9 immaginario teatrale, la guerra messa in scena.

  • 04 Apr 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.240-252. vv. 240-2 l’archetipo dell’Iliade; il sollevamento dell’elmo-barriera (come le mura) e la scoperta dell’identità (Pentesilea!); conflitto eroismo vs affettività (come nell'Achilleide). Turre procul sola: l'incipit e la funzione drammatico-narrativa del luogo-simbolo (cfr. l'addio di Deidamia ad Achille nell'Achilleide, e già la Ero di Ovidio in attesa sulla torre); l'omen negativo della atra vestis. 247 quae sic orsa e l'inopportuna correzione (cui) di Hall. La soggettività delle due voci dei personaggi. Catalogo e teichoskopia: da Omero agli epici flavi. La funzione delle armature e degli elmi/cimieri.

  • 18 Apr 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.253-262. L'opposizione rudis vs senior, non solo di età ma anche di ethos e di linguaggio. La funzione dell'onomastica greca, e le movenze del catalogo di guerra.

  • 02 Maggio 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.263-281. Stile catalogico; geografia e identità, primitivismo delle armi, passaggio dalla natura alla cultura. Drammatizzazione, catalogo messo in scena, descrizione e narrazione. Stile onomastico (Grotto).

  • 09 Maggio 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Theb. 7.282-314. le popolazioni dell'Elicona: attitudine 'artistica' e rifiuto della guerra. Immaginario musivo: il 'canto del cigno' e il suo valore ominoso (cfr., suggerisce Grotto, il parallelo del Cupavo virgiliano di Aen. 10.186-6 paucis comitate Cupauo, / cuius olorinae surgunt de uertice pennae / (crimen, Amor, uestrum) formaeque insigne paternae, con identica funzione di presagio attraverso l'insegna paterna). Il makarismos di Eurialo e Niso, il cfr. orgoglioso con Virgilio. il tema ossessivo del doppio e della concordia. L'epillio di Lapitaone e Derceti, il modello di Salmacide ed Ermafrodito; e il contesto onomastico ovidiano (Econimo). L'esegesi di olim al v. 304. Il gigante Ipseo e l'immaginario iper-epico (la spinta verso Capaneo).

  • 16 Maggio 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.315-327. Asopo: la memoria virgiliana e la riconversione in chiave gigantomachica (generum indignata Tonantem). Anticipa la posa (stetit) e l'assalto al cielo di Capaneo (astris / infensus bellare parat), nonché il suo destino (igne trisulco cessit); la storicizzazione della licenza/violenza divina nei confronti degli umani (nondum ista licebant / nec superis). La gloria trionfale della sconfitta titanica (magnaeque insignia poenae / gaudet) e la sua memoria culturale (Aetnaeos in caelum efflare uapores).

  • 23 Maggio 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.328-342. La poetica dell'onomastica greca e la sua funzione. La memoria di Glauco (335ss) e della sua metamorfosi ovidiana (narrativizzata, iam, e psicologizzata, expavit) . La memoria di Narciso (trux puer: esegesi, cfr. Achille?) e la continuità con Ovidio (340-2; cfr. iam, e la cronologia del mito).

  • 30 Maggio 2023 (2h 00m)

    Gianpiero Rosati - Corso (attività didattica) - In presenza

    Analisi e commento di Stat. Theb. 7.343-362. La preterizione e le sue funzioni narrative (e allusive). La diffusa filigrana ovidiana (sostenuta anche da richiami iconografici). Il mito di Niobe (e in innumera, 353, forse un possibile rinvio allo zetema del numero dei figli di Niobe?). La casa di Edipo e l'assassinio di Laio (che spiega il pianto). La fine del dialogo e la ripresa della narrazione.