Italianistica e filologia moderna
Attività ricerca
Il perfezionamento in Italianistica e Filologia moderna costituisce un ritorno alla grande tradizione filologica e storico-letteraria che alla Scuola Normale ha visto succedersi maestri illustri. Piuttosto che inquadrare diversi oggetti di studio da un punto di vista tematico e cronologico (il Medioevo, la Modernità, la Contemporaneità), l’obiettivo è quello di leggerli alla luce di competenze forti e omogene. All’interno di tale campo di ricerca ben delimitato e coerente, tuttavia, l’approccio intende essere di tipo interdisciplinare. Ci si propone infatti di formare giovani studiosi che risultino in grado di concepire e portare a compimento progetti di ricerca di alto profilo sia nell’ambito della storia della letteratura sia in quello dell’analisi stilistico-linguistica e dell’edizione dei testi, e che siano capaci di coniugare la conoscenza della tradizione letteraria medievale, moderna e contemporanea con quella delle sue radici classiche.
Data dunque questa vocazione interdisciplinare, il corso dottorale impartirà lezioni di varie materie: Letteratura italiana, Letteratura italiana contemporanea, Storia della lingua italiana, Filologia romanza, Filologia italiana. Tali lezioni saranno svolte soprattutto in chiave metodologica, mirando a sollecitare la piena consapevolezza delle problematiche relative ai testi dal punto di vista della storia e della critica letteraria, della filologia e della storia della lingua. Speciale rilievo sarà dato ai rapporti fra autori e testi entro la cornice dello sviluppo storico della letteratura italiana e delle varie letterature romanze, come anche alla tradizione e fortuna di singoli testi particolarmente significativi. Ogni ricerca non potrà prescindere inoltre dal ricorso diretto e di prima mano alle fonti e dal loro studio.
L’ausilio di tecniche e strumenti dell’informatica è, ovviamente, indispensabile sia sul piano della didattica che su quello della ricerca. Il corso di perfezionamento mira del resto a preparare a sbocchi professionali che sono in primo luogo la didattica e la ricerca in ambito universitario nazionale e internazionale, ma anche l’editoria e la comunicazione, la traduzione letteraria e l’organizzazione culturale di alto livello: e tutti quanti rendono irrinunciabile un impiego di mezzi informatici più e meno sofisticati.
Attività didattica
L’attività didattica del Corso di perfezionamento si articola in corsi e seminari. I perfezionandi presenteranno annualmente, in accordo con il Coordinatore del corso, un piano di studi al Consiglio di Classe che specifica le attività didattiche e di ricerca per l’anno accademico entrante. Nel quadriennio frequenteranno e supereranno almeno tre corsi annuali scelti al fine di ampliare la base culturale del perfezionando e di avviarlo a uno specifico progetto di ricerca.
Alla fine del primo anno di corso i perfezionandi proporranno, in accordo con il Collegio dei docenti di riferimento, il nominativo del relatore della tesi e il tema scientifico della stessa per l’approvazione da parte del Consiglio di Classe.
Durante il quadriennio di corso è prevista la partecipazione alle attività seminariali offerte dalla Scuola e lo svolgimento di soggiorni di studio e ricerca presso istituzioni italiane o straniere.
Al termine di ciascun anno di corso, con l’esclusione dell’ultimo, gli allievi sosterranno un colloquio di verifica delle attività di studio e di ricerca svolte durante l’anno di fronte a una commissione nominata dal Consiglio della Classe e comprendente i docenti di riferimento del corso. Il superamento di tale colloquio determina il mantenimento del posto e della borsa, e consentirà l’ammissione all’anno successivo.
Ai fini della verifica il perfezionando presenterà una relazione scritta riguardante l’attività didattica e di ricerca svolta e i risultati conseguiti, le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre iniziative scientifiche, unitamente alle eventuali pubblicazioni prodotte.
Per l’ammissione all’ultimo anno tale relazione comprenderà una descrizione dello stato di avanzamento del progetto di ricerca.