palazzo della carovana

Palazzo della Carovana

Sede della Scuola Normale Superiore dal 1846, è uno dei palazzi storici più famosi della città, concesso in uso perpetuo gratuito alla Normale nel 1934.
 Già Palazzo degli Anziani in epoca medioevale (il primo corpo di fabbrica risale al 1286), fu ristrutturato da Giorgio Vasari a partire dal 1562, su richiesta del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici. L’edificio fu sede del collegio che educava i Cavalieri dell’Ordine di Santo Stefano, istituzione militare e monastica fondata nel 1561 dal Granduca per raccogliere l’eredità marinara dell’antica Repubblica Pisana e combattere le scorrerie dei Turchi nel Mediterraneo.

Il palazzo vasariano presenta all’interno un aspetto conventuale sobrio e austero, in cui spiccano le eleganti sale di rappresentanza (la Sala Azzurra, sede dell’Archivio, la Sala degli Stemmi, la Sala del Gran Priore).

All’esterno, la Carovana mostra una facciata armonica finemente decorata: le finestre scandite da cornici in pietra, i riquadri che ospitano le decorazioni a graffito, il gioco di chiaro-scuro e il risalto plastico di elementi architettonici e scultorei donano all’insieme un aspetto regolare e simmetrico. La decorazione è stata arricchita, tra il 1588 e il 1718, dai ritratti dei granduchi – Cosimo I, Francesco I, Ferdinando I, Cosimo II, Ferdinando II e Cosimo III – che si affacciano dalle nicchie sotto le finestre dell’ultimo piano. La scalinata esterna, disegnata in chiave neoclassica, fu invece completata nel 1821.
Il Palazzo della Carovana è oggi sede della Direzione, di vari uffici, degli studi di docenti, ricercatori e ricercatrici, della maggioranza delle aule, dell’Archivio Storico e di parte della biblioteca. 

Dal 2012, negli ambienti del Palazzo della Carovana sono esposte opere del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, grazie a una collaborazione tra le due istituzioni promossa dall’allora Direttore Fabio Beltram e sostenuta dagli Amici della Scuola Normale Superiore di Pisa.


 

43.719694, 10.400298